SELF PUBLISHING

LEGGI SUBITO UN'ANTEPRIMA

Introduzione
Le strade perseguibili per autopubblicare un libro sono molteplici, così come molteplici sono i software che conducono al risultato. Potremmo anche affidarci a una delle molte aziende che si occupano di fare tutto per noi, liberandoci da tutta la fatica e le attenzioni di cui invece parleremo in questo libro.
Tuttavia se stiamo leggendo un libro come questo non è certo perché vogliamo affidarci ad altri. Noi siamo qui perché vogliamo che la nostra “creatura” sia nostra al 100%.

Dunque, deciso che vogliamo fare tutto da soli, dobbiamo decidere come farlo. Abbiamo detto che per ottenere i nostri scopi possiamo procedere in molti modi differenti, ma in questo libro seguiremo una strada precisa basata su tre presupposti:

1. non dobbiamo spendere un centesimo
2. dobbiamo essere visibili su Amazon
3. vogliamo produrre e distribuire una versione cartacea del nostro libro.

Nelle pagine che seguiranno impareremo ad utilizzare Sigil per produrre il nostro e-book.
Entreremo in confidenza con i validatori del W3C che ci diranno se il nostro libro, in formato ePub, è ben formato o meno. Sarà poi abbastanza semplice pubblicare il nostro e-book sul Google Play Store poiché Google accetta il formato ePub senza particolari problemi.
Impareremo ad utilizzare il Kindle Previewer e il Kindle Create al fine di trasformare, senza troppa fatica, il nostro file docx o ePub in formato “digeribile” da Amazon sui suoi server.
Infine cercheremo di destreggiarci in quella giungla di Draft2Digital, un servizio che, grazie a Kobo, ci consente di raggiungere librerie online a noi certamente note, come LaFeltrinelli e Mondadori oltre al mercato Apple.

D’altro canto potremmo aver già scritto il nostro libro, magari utilizzando Microsoft Word oppure OpenOffice o LibreOffice, ma adesso lo vogliamo pubblicare sia in formato elettronico sia in formato cartaceo.

Il testo affronterà sia la creazione di un libro da zero, sia la trasformazione di un libro formattato per la stampa in un libro elettronico.

Verrà anche trattato l’aspetto fiscale, ossia come pubblicare un libro, farci dei soldi e restare in regola con il fisco italiano senza avere una partita iva.

Questo libro è corredato da alcune video guide.
Le video guide sono memorizzate sul canale YouTube dello scrivente il cui link verrà esplicitato di volta in volta.

Organizzazione dell’opera
Il libro è diviso in 7 capitoli (oltre alla presente introduzione).
Il primo capitolo, “CONOSCIAMO GLI E-BOOK”, consente di prendere confidenza con le definizioni di e-book ed ePub.
Il secondo capitolo, “KDP: KINDLE DIRECT PUBLISHING”, tratta della creazione e della configurazione di un account su KDP.
Il terzo capitolo, “VERSIONE CARTACEA SU KDP”, entra nel vivo della pubblicazione mostrando come pubblicare il formato cartaceo del proprio manoscritto su KDP.
Il capitolo 4, “VERSIONE E-BOOK SU KDP”, mostra come creare un file KPF partendo da un file DOCX o PDF.
Il quinto capitolo, “DA DOCX A EPUB”, è un capitolo lungo e complesso in cui impariamo a produrre un file ePub partendo da un file DOCX o un ODT.
Il sesto capitolo, “VERSIONE E-BOOK SU ALTRI STORE”, mostra come pubblicare il proprio manoscritto su Google Play Libri e su Draft2Digital (Kobo, Feltrinelli).
L’ultimo capitolo, “FISCO E TASSE”, parla di soldi e tasse.

A chi si rivolge il libro
Questo libro è stato pensato per i SELF PUBLISHER ossia coloro che sanno realizzare e vogliono pubblicare, in autonomia, il proprio manoscritto.

Prerequisiti
Poiché il libro è scritto per gli scrittori, qui si presuppone che il lettore abbia sufficiente confidenza con i sistemi di videoscrittura. Per essere più precisi bisogna saper utilizzare gli indici, l’impaginazione, i margini di un documento Word oppure LibreOffice od OpenOffice. È inoltre necessario avere una minima confidenza nell’utilizzo del PC, quindi bisogna essere in grado di installare un software, creare una cartella, un file, ecc. Senza queste competenze sarà difficile utilizzare proficuamente questo testo.

Strumenti utilizzati
In questo libro sarà utilizzato Microsoft Word. Non perché sia il migliore strumento per scrivere le proprie opere, ma perché è di gran lunga lo strumento più utilizzato e più noto alla platea a cui questo libro si riferisce. Come già detto, se ne presuppone la conoscenza. Si possono ottenere gli stessi risultati utilizzando OpenOffice o LibreOffice. Verranno anche installate e utilizzate altre applicazioni gratuite, utili ai nostri scopi. In particolare:

• Kindle Create,
• Kindle Previewer,
• Sigil

In questi casi, tuttavia, si procederà con istruire il lettore circa il corretto utilizzo. Serviranno anche un account sui server di Google, uno sui server di Amazon e uno sui server di Draft2Digital.
Bene.
Detto questo, abbiamo tante cose da imparare…
Iniziamo!